Bolivia

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L’obiettivo del progetto è quello di migliorare la qualità della vita delle comunità residenti nel bacino del fiume S. Isidro, assicurando la fornitura di acqua potabile domiciliare e promuovendone la gestione partecipata nelle comunità beneficiarie. L’approccio dell’ACCRI è orientato all’empowerment di comunità; un processo che si basa sul rispetto delle culture locali e sul processo dell’auto-determinazione. I volontari dell’ACCRI svolgono il ruolo di facilitatori di processi di comunità senza sostituirsi ad essa nell’analisi dei problemi e nelle soluzioni da individuare.
Bolivia – Dipartimento di Santa Cruz de la Sierra, Municipio di Comarapa, nel bacino idrografico del fiume San Isidro.
La valle del fiume San Isidro è caratterizzata da un territorio produttivo ma molto secco, bagnato solo nella stagione delle piogge. Un serio problema per la salute dei residenti sono gli agrochimici usati in agricoltura che si riversano nel fiume, così come le defezioni umane e animali. Le malattie più comuni hanno origine dalla bassa qualità dell’acqua utilizzata; in particolare sono diffuse le malattie intestinali che portano ad alti tassi di diarrea, soprattutto tra i bambini (le cause di mortalità infantile registrano al primo posto le malattie diarroiche seguite da infezioni respiratorie, denutrizioni e parassitosi intestinali).
Beneficiarie dell’intervento sono 17 comunità situate lungo i ca. 70 km del bacino del fiume San Isidro nelle quali vivono circa 1500 famiglie, e sono: El Tunal, Moco Moco, Cadillar, Villa Nueva, Pulquina Arriba A, Pulquina Arriba B, Vado Hondo, El Tambo, San Isidro, La Palizada, Pulquina Abajo, San José de la Capilla, Witron, La Tranca, Chañara, Anamal e Las Juntas.
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Gobierno Autónomo Departamental de Santa Cruz (Gobernación): il Dipartimento di Santa Cruz è la regione nella quale si realizza il progetto. Nella prima fase del progetto, nella quale si sono realizzati circa 60 km di rete idrica, la Gobernación ha partecipato al finanziamento dell’opera con una quota del 40%. E’ a suo carico la costruzione dei rimanenti 5 km della rete idrica.
Gobierno Autónomo Municipal de Comarapa: Comarapa è il comune nella quale ha sede il progetto. L’ente si occupa degli scavi della rete idrica principale e della realizzazione delle cisterne. Partecipa con una quota del 15% dei finanziamenti al progetto.
Cooperativa de Servicios Publicos San Isidro, Pulquina ltda.: è una cooperativa, senza scopo di lucro, che gestisce la rete idrica esistente e gestirà quella in costruzione. Partecipa con il 5% dei finanziamenti al progetto e realizza la posa dei tubi di circa il 40% della rete idrica.
Comunità: sono formate da piccoli assembramenti di case, insediate lungo il bacino del fiume San Isidro. Gli abitanti delle comunità partecipano al progetto prestando la mano d’opera ai lavori di scavo per la posa delle tubature.
OTB: le Organizzazioni Territoriali di Base sono la forma amministrativa attraverso le quali ogni comunità si regola, interagisce con l’amministrazione comunale e partecipa ai progetti.
Comités de agua (Comitati dell’acqua): sono piccole organizzazioni costituite all’interno delle comunità che entreranno a far parte del consiglio direttivo dell’attuale Cooperativa per la gestione partecipata della rete idrica.

Costruzione della rete idrica
  • la costruzione di un sistema di distribuzione dell’acqua;
  • la realizzazione di opere di captazione, vasche di decantazione, filtraggio e potabilizzazione e di cisterne per lo stoccaggio dell’acqua in ogni comunità;
  • la gestione partecipata dell’acqua attivando processi di empowerment delle comunità stesse.
Tavolo Tecnico-Sociale
Il Tavolo Tecnico-Sociale si riunisce mensilmente per la condivisione degli aggiornamenti sulle attività in corso e per prendere le decisioni comuni. Partecipano al Tavolo i diversi partner del progetto: un tecnico della Gobernación di Santa Cruz, un tecnico del comune di Comarapa, la Cooperativa e, fino a quando sono stati presenti in Bolivia, i due volontari dell’ACCRI, il cui compito è stato quello di facilitare la condivisione delle informazioni tra i partecipanti durante gli incontri. Attualmente l’ACCRI partecipa al Tavolo in video-conferenza.
Socializzazione del progetto

Durante il loro servizio in Bolivia (luglio 2014- luglio 2017) i volontari dell’Accri hanno presentato il progetto alle comunità attraverso una mappa interattiva realizzata da loro stessi, che presenta tutti gli aspetti del progetto: quelli relativi alla costruzione, quelli economici, le difficoltà affrontate e i risultati raggiunti. Corredata di informazioni, fotografie e documenti, la mappa si è rivelata uno strumento molto utile per la visualizzazione della rete idrica, un’infrastruttura che la popolazione deve conoscere per esserne corresponsabile.

Costituzione dei comités de agua (comitati dell'acqua)
I comités sono stati costituiti in ogni comunità beneficiaria dell’intervento. Fungono da supporto alla Cooperativa, che viene coadiuvata dal lavoro degli abitanti per il mantenimento e l’amministrazione della rete idrica. Lo scopo di quest’organo è favorire la sostenibilità della rete idrica attraverso la partecipazione sociale: infatti i comités diverranno parte del consiglio direttivo della Cooperativa.
Sensibilizzazione nelle scuole sui temi della tutela ambientale
L’attività ha previsto percorsi educativi/informativi rivolti agli alunni delle scuole interessate dall’intervento, con l’obiettivo di arrivare in questo modo all’intera famiglia. Si è prevista inoltre l’organizzazione di una fiera su tematiche ambientali quali: acqua potabile, inquinamento ambientale, protezione dei boschi.

Programma radio
Per la sensibilizzazione nelle comunità è stata utilizzata anche la radio, unico mezzo di comunicazione ad arrivare in tutta la valle del San Isidro. I temi toccati nelle varie puntate hanno riguardato diversi aspetti inerenti la protezione dell’ambiente: l’acqua potabile, l’inquinamento, il riciclo, la raccolta differenziata, la protezione delle valli, l’acqua come bene comune. Ad ogni puntata è stato intervistato un esperto locale per l’approfondimento del tema trattato.

Per la prima parte del progetto, comprendente i primi 60 km di rete idrica, i finanziatori del progetto sono:
in Italia:
• la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
• la Provincia Autonoma di Trento
• la Caritas Antoniana
• ACCRI
• l’Associazione Meolesi Solidali
• Sostenitori privati.
corrispondente al 40% del finanziamento totale.
in Bolivia:
• il Gobierno Autónomo Departamental de Santa Cruz con il 40% dei finanziamenti
il Gobierno Autónomo Municipal de Comarapa con il 15% dei finanziamenti
• la Cooperativa de Servicios Publicos San Isidro, Pulquina ltda. con il 5% dei finanziamenti.

Per la parte finale del progetto, comprendente la realizzazione degli ultimi 5 km di rete, il finanziatore è il Gobierno Autónomo Departamental de Santa Cruz.


Clicca sull’immagine per esplorare il progetto


Agua: fuente de vida, don para todos
I volontari Alice e Andrea spiegano il progetto – Bacino del fiume San Isidro, Bolivia 2015

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