Ciao Ada
La nostra amica e socia Maddalena Zorzi scrive una lettera a nome dell’ACCRI a Ada Pezzè, recentemente scomparsa.
“Ciao Ada,
il grande impegno che profondevi sia nella professione (chi non ricorda la tua attività nel mondo della scuola?), sia nel volontariato, ti hanno portato al Centro Missionario di Trento e lì noi ti abbiamo conosciuto verso la fine degli anni ‘80.
Un po’ alla volta abbiamo imparato ad apprezzare la tua apertura all’altro, la disponibilità al dialogo, la tua capacità di estendere lo sguardo oltre i confini della nostra città, puntando gli occhi al mondo. Attraverso un cammino di confronto faticoso, ma continuo, ci hai aiutato – insieme a don Girolamo – a fare nostre le tematiche della mondialità e dell’interculturalità. Ci hai quindi sostenuto nella decisione di sensibilizzare alle stesse anche la scuola trentina, in un momento in cui erano davvero rare le proposte di questo genere: il nostro Gruppo “Educazione alla Mondialità” dell’ACCRI, alimentato dalla stessa visione del mondo coltivata dal CMD, è stato per anni un infaticabile organizzatore di percorsi di formazione – seguitissimi – rivolti a docenti di ogni ordine e grado di scuola.
A volte il tuo sguardo severo ci intimoriva un po’, ma poi era subito rischiarato da un sorriso che si perdeva dietro gli anelli di fumo dell’immancabile sigaretta. Ora diventa per noi un monito a non dimenticare l’impegno assunto e a continuare sulla strada intrapresa al tuo fianco.
Grazie Ada!
A nome dell’ACCRI
Maddalena Zorzi”
2 Responses
Quando ho letto di Ada ci sono rimasta molto male. L’ho conosciuta nell’ACCRI negli anni ’90 e la ricordo con tanto affetto e stima. Sarà presente nella mia preghiera. Un caro saluto Giovanna
Ciao Giovanna, un abbraccio!