Kenya

ObiettivoContestoBeneficiariPartnerAttivitàVideoFinanziatori

L’obiettivo del progetto è la promozione dell’autosviluppo delle comunità locali al fine di migliorare le condizioni di vita della famiglie residenti nei seguenti ambiti: sicurezza alimentare, salvaguardia e gestione delle risorse naturali, formazione e lavoro.
L’approccio dell’ACCRI è orientato all’empowerment di comunità; un processo che si basa sul rispetto delle culture locali e sul processo dell’auto-determinazione. I volontari dell’ACCRI svolgono il ruolo di facilitatori di processi di empowerment di comunità senza sostituirsi ad essa nell’analisi dei problemi e nelle soluzioni da individuare.

ContestoLe attività si sviluppano nell’area del Mavuria Ward compresa nel Mbeere South Sub County (Eastern Province) e precisamente nelle parrocchie di Iriamurai e Mutuobare. Questa è una zona rurale arida/semi-arida situata a circa 200 km a nord/est di Nairobi.
La popolazione locale vive una costante insicurezza alimentare determinata da fattori quali la bassa fertilità del suolo, la carenza di risorse idriche e sistemi di raccolta delle acque piovane, tecniche agricole arretrate, la difficoltà ad organizzarsi collettivamente.
Più del 50% della popolazione è rappresentata da giovani ma, per motivi socio-culturali, questi possono contribuire solo marginalmente allo sviluppo della comunità. La coltivazione della miraa (pianta classificata come droga dall’Organizzazione Mondiale della Sanità) attira, per i suoi facili guadagni, moltissimi giovani che si dedicano alla sua vendita e consumo, abbandonando gli studi con le conseguenti ripercussioni sulla vita sociale e lavorativa.

Destinatari degli interventi sono le comunità di Iriamurai e Mutuobare nel Mbeere South sub-County. 

In particolare, gli interventi coinvolgono in maniera attiva e diretta gruppi di persone che si formano per comunanza di provenienza o di interessi, e che si riuniscono, con il supporto di un team formato da operatori locali e volontari-facilitatori dell’ACCRI, per discutere, scambiarsi conoscenze ed esperienze e per individuare bisogni, problemi e soluzioni. 

Particolare attenzione viene inoltre rivolta alle donne, che hanno un ruolo centrale nell’implementazione delle attività di sviluppo sia familiari che comunitarie, e ai giovani che rappresentano quasi la metà della popolazione totale e a cui spesso mancano opportunità di crescita e sbocchi occupazionali.

Partner dell’ACCRI in Kenya è la Diocesi di Embu attraverso la CARITAS, che si occupa dello sviluppo socio-economico delle fasce più povere e vulnerabili della popolazione.

La Diocesi di Embu è stata istituita nel 1986 ed opera nell’Embu County, una regione suddivisa in cinque aree amministrative: Embu East, Embu West, Embu North, Mbeere North and Mbeere South. 

Il compito principale della Caritas è coordinare, dirigere ed implementare in modo sostenibile progetti e programmi di sviluppo nelle comunità. In particolare si occupa della realizzazione di progetti in ambito agricolo e idrico, programmi di salute ed igiene, educazione civica e formazione, attività di microcredito.

Alla base di tutte le attività vi è l’approccio del People-Led Development, per cui la comunità e le persone vengono messe al centro del processo di sviluppo e sono considerate promotrici attive del cambiamento. L’ACCRI condivide questa metodologia d’intervento molto simile all’approccio dell’empowerment di comunità, con cui interviene da diversi anni nei progetti di promozione dell’autosviluppo.

Autosufficienza idrica per contrastare la fame

Con il contributo dell’8×1000 a diretta gestione statale, verranno realizzati interventi per far fronte all’emergenza idrica che colpisce periodicamente la zona di intervento: il Kiambeere e il Mavuria Ward (Embu County). Verranno installati contenitori per la raccolta dell’acqua piovana e verranno realizzati interventi di ripristino di fonti idriche (1 pozzo, 1 diga) e con la realizzazione di un bacino per la raccolta dell’acqua di ruscellamento – water pan). Inizio attività: maggio 2021.

A gennaio 2023 inizia un nuovo intervento sempre con il contributo dell’8×1000 a diretta gestione statale che interesserà 6 scuole primarie con l’installazione di contenitori per la raccolta dell’acqua piovana e la formazione in ambito agricolo per migliorare l’alimentazione nelle mense scolastiche. Verranno inoltre coinvolti nuovi gruppi di persone per l’installazione di contenitori per la raccolta dell’acqua piovana a livello famigliare.

Installazione di 27 cisterne per l'acqua piovana (water tank) presso scuole e dispensari - RA FVG

Con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Legge Regionale 19/2000 bando 2022 – Interventi per la promozione, a livello regionale e locale, delle attività di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale – vengono installate 27 cisterne per l’acqua piovana (water tank) presso scuole e dispensari – nella località di Gacabari (Mutuobare – Embu). La micro azione si sviluppa da gennaio 2023 a giugno 2024 (30.000 € su 50.000 € di costo totale previsto).

PIC - Project Implementatio Committee

Nello spirito di empowerment di comunità, l’ACCRI si rapporta con gruppi (15-20 famiglie) di agricoltori, allevatori e artigiani riuniti in un’assemblea chiamata PIC (Project Implementation Committee). Nonostante la PIC sia un organismo delle Parrocchie di Iriamurai e Mutuobare, raduna persone provenienti da un territorio molto più vasto e di diverse fedi religiose: oltre ai cattolici sono presenti protestanti e anglicani. Le 438 persone aderenti hanno un’età che va dai 22 agli 81 anni, e tra queste le donne rappresentano oltre l’85%.
I 22 gruppi sono impegnati in diverse attività di comunità, economiche e produttive. Tra queste, ci sono attività di gestione dei risparmi e dei prestiti, orti comunitari, allevamenti di capre, polli o mucche, acquisto di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana e altre attività gestite in modo collettivo dal gruppo, che si riunisce periodicamente, sia in autonomia, sia con il supporto del team progettuale (volontari dell’ACCRI e del facilitatori locali).  Il PIC è finalizzato a sostenere la comunità nell’individuazione dei bisogni e delle scelte operative più consone alla loro situazione individuale e di gruppo.

Attività in corso dal 2012.

Youth - Laudato Si

Con i giovani delle parrocchie di Iriamurai e Mutuobare promuoviamo il messaggio dell’Enciclica Laudato Si in difesa dell’ambiente. I giovani progettano e realizzano attività di pulizia, piantagione di alberi e sensibilizzazione della popolazione sugli argomenti inerenti la difesa dell’ambiente con il motto “Protect Our Mother Earth”.

Attività iniziata nel 2020.

Orti didattici per contadini... in erba

“Orti didattici per contadini… in erba” nasce dalla necessità di garantire l’autosufficienza alimentare dei bambini di 6 scuole primarie, nell'area del Mbeere South, Kenya. Le scuole, infatti, hanno grande difficoltà ad assicurare il pasto giornaliero agli alunni. Il sostegno offerto in passato dalle Parrocchie, con il supporto dell'ACCRI, attraverso la fornitura di derrate alimentari, fronteggiava situazioni di emergenza, ma non rappresentava una soluzione sostenibile nel tempo, che richiede interventi diretti sul tema della conservazione dell’acqua, della produzione agricola e della tutela ambientale. 

Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso l’avvio di orti didattici in sei scuole primarie allo scopo di promuovere l’apprendimento e la diffusione di buone pratiche nell’intera comunità, coinvolgendo direttamente gli alunni, le rispettive famiglie e il personale scolastico.

L'attività prevede:

  • La realizzazione di orti didattici nelle scuole primarie di Kiria, Kinyaga, Rutumbi, Ngiori, Iriamurai e Kamukunga. Oltre a rappresentare uno spazio di formazione e sperimentazione, è prevista la produzione di ortaggi da destinare alle mense scolastiche, allo scopo di migliorare la dieta degli alunni;
  • L’introduzione nelle mense scolastiche di cucine ad alta efficienza energetica (rocket stoves) per limitare il consumo di legna da ardere favorendo un uso equilibrato delle risorse naturali e per eliminare all’interno delle cucine la produzione dei fumi da combustione dannosi per la salute;
  • L’installazione di sistemi di approvvigionamento idrico ad uso alimentare ed agricolo e la diffusione di buone pratiche per la gestione dell’acqua. In ogni scuola sono state installate cisterne per la raccolta dell’acqua piovana (tanks) e sono stati costruiti water pans (bacini di raccolta dell’acqua ad uso agricolo). È stata inoltre riabilitata una sand dam (diga di sabbia) della capacità di 6,400 metri cubi d’acqua nei pressi della scuola di Kinyaga ed è stato effettuato l’allacciamento alla rete idrica pubblica presso la scuola di Rutumbi.

Attività in corso da gennaio 2017 che confluisce nell'intervento "Autosufficienza idrica per contrastare la fame" con inizio a gennaio 2023.

Gocce di vita - Attività terminata

“Gocce di vita” affronta il problema della costante insicurezza alimentare. L’iniziativa è nata nel 2015 dalla condivisione con le famiglie di agricoltori locali (più di 4,500 persone) del problema della cronica carenza d’acqua, con l’obiettivo di potenziare e moltiplicare i sistemi di approvvigionamento idrico per l’incremento della produzione agricola.

Al termine della prima fase (Water Project Phase 1- 2016-2017), sono state installate 98 cisterne per la raccolta dell’acqua piovana. L’installazione dei tank è stata accompagnata in tutte le sue fasi da training di varia natura, che hanno affrontato il tema dell’acqua (gestione delle risorse idriche e assistenza tecnica, uso dell'acqua potabile a casa) e quello dell’agricoltura (tecniche di recupero del suolo, rotazione/diversificazione delle colture e assistenza tecnica, preparazione del compost, introduzione di specie orticole e recupero delle sementi). I beneficiari sono tutti membri di gruppi PIC (Project Implementation Committee – vedi sezione PIC per approfondimenti) e residenti nelle parrocchie di Iriamurai e Mutuobare. La particolarità di questa attività è rappresentata dal contributo richiesto ai beneficiari: l’80 % del costo dell’installazione è stato infatti sostenuto dai beneficiari stessi. In diversi casi i gruppi hanno raccolto i fondi in forma solidale.

Nella seconda fase (Water Project Phase 2), conclusasi ad aprile del 2020, sono state installate 207 cisterne. In questa fase, il contributo dell’ACCRI ha rappresentato il 10% del budget totale per i beneficiari che avevano già aderito alla Fase 1 del Progetto, mentre è rimasto il 20% per i nuovi beneficiari.

YOUTH DELTA Training - Attività ultimata

È rivolto al sostegno dei gruppi di giovani delle parrocchie della Diocesi di Embu per attivare e consolidare processi di auto-organizzazione e self-reliance, rafforzando le capacità dei giovani a lavorare assieme, ad indagare ed interrogare il contesto locale, a scambiare idee ed opinioni, formandosi umanamente per diventare adulti consapevoli e responsabili.
In questo ambito rientra la realizzazione del Corso DELTA, un percorso basato sul transformative training (formazione per il cambiamento) che affronta temi quali la coscientizzazione, le relazioni umane, lo sviluppo organizzativo, l’analisi sociale e la concezione cristiana della trasformazione e del cambiamento.
I training, rivolti ai giovani maggiorenni che hanno completato gli studi, prevedono esercitazioni in gruppo, momenti di riflessione spirituale (individuale e collettiva), dibattiti su temi di attualità (ad esempio ambiente e cambiamento climatico), e mirano ad accrescere la self-reliance, intesa come consapevolezza di sé e senso di responsabilità nei confronti della propria persona e del resto della comunità.
La formazione copre un periodo di circa 6-8 mesi suddivisi in 4 moduli residenziali ciascuno di 4 settimane, intervallati da un mese di pausa nei quali i partecipanti devono svolgere alcuni “compiti per casa” presso le comunità di origine.

I CARE – Iriamurai Computer Activity for Responsable Empowerment - Attività ultimata

Si tratta di un corso di informatica avviato su richiesta della stessa comunità con l’obiettivo di incrementare le conoscenze informatiche e la self-reliance dei giovani tra i 16 e i 25 anni.

“I CARE“ è anche il messaggio che si vuole comunicare ai partecipanti al corso: “ho a cuore”, “mi prendo cura” della comunità e del bene comune. 
Ogni ciclo del corso ha durata trimestrale e prevede 52 ore di formazione per 18 ragazzi/e. Un comitato di supporto (Support Commetee) formato da rappresentanti delle istituzioni locali e da ex partecipanti, ne segue la programmazione e ha costituito una rete di diversi attori per favorire le interazioni dei giovani nella comunità.

Un primo ciclo si è tenuto nel periodo 2012-2014, un secondo ciclo dal 2015 al 2016.

Building Our Future 2021

Building our future Iriamurai, Kenya 2014

M'bosso e Bembe

Beneficentia Stiftung
Fondazione Perrone
ACCRI
Microrealizzazioni Giubilari CEI
Associazione Benkadì
Sostenitori privati
8 x 1000 Presidenza del Consiglio dei Ministri

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Puoi contribuire alla realizzazione dei progetti con una donazione e con i REGALI SOLIDALI!

Please follow and like us:
Follow by Email
Facebook
Youtube
Instagram
LinkedIn
Share