Mandazi – ricetta dal Kenya
Ricette dal Mondo – la cultura attraverso la cucina
Abbiamo raccolto per voi alcune ricette delle culture presenti sul territorio di Trieste perché… l’amicizia vien mangiando (a questo link trovi tutte le ricette pubblicate)!
– Foto di copertina di Brett Jordan su Unsplash –
I mandazi sono triangoli dolci fritti e speziati, una prelibatezza dell’Africa orientale
L’origine dei mandazi si perde nella notte dei tempi, delle aree costiere Swahili del Kenya e della Tanzania.
La ricetta ci viene condivisa dai volontari e dalle volontarie di Iriamurai che hanno l’opportunità di vivere vicino a piccoli chioschi gestiti dalle donne della comunità, dove i mandazi sono sempre freschi, disponibili e deliziosi!
Si mangiano solitamente a colazione, ma i volontari a volte anche a pranzo quando non ci sono i chapati (di cui trovi la ricetta qui), come accompagnamento del piatto principale.
Ingredienti per 40 mandazi:
- 375 g di farina 00, più una quantità per spolverare
- 100 gr di zucchero
- 1 cucchiaino e ½ di lievito in polvere
- 2 cucchiaini di cardamomo macinato
- ½ cucchiaino di sale
- 1 uovo sbattuto
- 400 ml di latte di cocco
- Olio per friggere q.b.
Preparazione
In una ciotola capiente, mescolare la farina, lo zucchero, il lievito, il cardamomo e il sale.
Creare un buco al centro, quindi usare una spatola per incorporare l’uovo e il latte di cocco, finché l’impasto non sia ben amalgamato.
Versare l’impasto su una superficie infarinata e impastare fino a renderlo liscio. Suddividere l’impasto in 4 porzioni.
Stendere 1 porzione di impasto in un cerchio spesso circa 6 ml e tagliare in 8 spicchi. Ripetere l’operazione con le restanti porzioni di impasto.
Scaldare l’olio in una pentola capiente finché non raggiunge i 180° C.
Friggere i mandazi in gruppi di 4/5, per 2-3 minuti per lato, fino a doratura. Scolare su carta assorbente.
Le volontarie consigliano:
“Questi bocconcini soffici e profumati sono ottimi per uno spuntino, ma attenzione, è praticamente impossibile mangiarne solo uno! Consigliamo di mangiarli accompagnati da miele o marmellata, con una tazza di caffè caldo o chai (tè e latte)!”
Buona appetito!
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Foto di copertina di Brett Jordan su Unsplash