Commento al Vangelo anno 2024


III DOMENICA DI AVVENTO – 15 DICEMBRE 2024

La 3, 10-18

E’ una sfida quella che lancia Giovanni perché il perdono veniva concesso al tempio attraverso un rito liturgico, e soprattutto attraverso l’offerta di un sacrificio da fare al Signore.La gente ha compreso che il peccato non può essere perdonato attraverso un rito liturgico, e soprattutto attraverso l’offerta di un sacrificio da fare al Signore. La gente ha compreso che il peccato non può essere perdonato attraverso un rito liturgico, ma attraverso un profondo cambiamento di vita.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


II DOMENICA DI AVVENTO – 8 DICEMBRE 2024

Lc 1,26-38

Nulla è impossibile a Dio. Con queste parole si chiude l’episodio dell’annunciazione dell’angelo Gabriele a Maria. Perché nulla sia impossibile a Dio si esige l’ascolto della sua parola, fidarsi di questa e poi ci vuole l’azione. L’evangelista chiude con questa assicurazione l’episodio dell’annunciazione: la strada è tutta in salita. San Paolo nella prima lettera ai Corinzi dice che Dio ha scelto quello che è disprezzato, quello che è ignobile al mondo, quello che noi mai avremmo scelto per le nostre imprese. E’ quello che ha fatto Dio.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario


I DOMENICA DI AVVENTO – 01 DICEMBRE 2024

Lc 21, 25-28, 34-36

L’ultimo discorso di Gesù ai suoi discepoli, prima della cena, contiene un incoraggiamento rispetto ai pericoli esterni e un monito rispetto ai pericoli interni alla comunità, forse più pericolosi di quelli esterni. Dice Gesù: “Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle”. Queste, prese dal linguaggio dei profeti, sono le immagini della caduta di un ordine sociale ingiusto e l’inaugurazione di uno nuovo. Questi segni annunciano l’arrivo del giorno del Signore.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 24 NOVEMBRE 2024

Gv 18, 33-37

Per catturare Gesù i capi religiosi sono ricorsi all’arma che è loro congegnale: la menzogna, basata sulla convenienza. Ai sommi sacerdoti che sono presi dal panico per le azioni di Gesù (“Se lo lasciamo fare verranno i romani e ci distruggeranno”) il sommo sacerdote Caifa dice: “Non avete capito che vi conviene che quest’uomo muoia piuttosto che vengano i romani e ci distruggano?” Quindi l’assassinio di Gesù è basato sulla convenienza della casta sacerdotale al potere. Gesù per il procuratore romano non rappresenta alcun pericolo.
È il primo interrogatorio che Pilato, il massimo rappresentante dell’impero, fa a Gesù.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 17 NOVEMBRE 2024

Mc 13, 24-32

Il capitolo 13 del Vangelo di Marco è estremamente complesso. L’evangelista ne è consapevole al punto che al versetto 14 dice “chi legge capisca”. Vediamo allora di capire quello che l’evangelista ci trasmette. In quei giorni, dopo quella tribolazione che Gesù ha annunciato … (la tribolazione è stata la distruzione del tempio e di Gerusalemme).

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.
don Mario


XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 10 NOVEMBRE 2024

Mc 12, 38-44

Gli scribi erano i teologi ufficiali, il magistero infallibile dell’istituzione religiosa giudaica.

Nel tempio di Gerusalemme Gesù attacca la loro condotta. Gesù sta insegnando alla folla… : è un insegnamento valido per tutte le comunità dei credenti. Non è tanto una polemica contro un mondo giudaico, quanto un monito perché all’interno della comunità cristiana non rinascano gli stessi atteggiamenti che Gesù denuncia.

Leggi il commento al vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 3 NOVEMBRE 2024

Mc 12, 28-34

Nel tempio di Gerusalemme Gesù ha accusato la casta sacerdotale al potere di aver trasformato il tempio in una spelonca di ladri. Non solo, ma ha accusato i capi di essere assassini che per interesse lo ammazzeranno. Naturalmente vogliono ammazzare Gesù, ma non possono perché hanno paura della folla e allora c’è tutta una serie di attacchi contro Gesù per provare a diffamarlo, attacchi dai quali Gesù esce ogni volta più rafforzato. Quindi dopo l’attacco dei farisei e quello dei sadducei è ora la volta dello scriba, leggiamo Marco, il capitolo 12, dal versetto 28.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.


XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 27 OTTOBRE 2024

Mc 10, 46-52

Quando leggiamo i vangeli dobbiamo tener presente che gli evangelisti non intendono tanto trasmetterci dei fatti, ma delle verità. La loro non è una cronaca, ma una teologia. Quindi non riguarda la storia, ma riguarda la fede.
Ma se si vuole dai vangeli ricostruire il fatto storico veramente avvenuto, questo è pressoché impossibile. Nel brano del vangelo di Marco, cap. 10 (46-52), l’evangelista ci racconta che Gesù guarisce un cieco. Ma in Matteo i ciechi sono almeno due. Se vogliamo sapere storicamente quanti fossero questi ciechi (erano due o uno come scrive Marco?), non lo posiamo sapere. La verità che ci trasmettono sia Matteo che Marco è identica.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 20 OTTOBRE 2024

Mc 10. 35-45

I discepoli sono animati dall’ambizione e dalla vanità e questo li rende ciechi e sordi anche se hanno orecchi, ma non odono, hanno occhi e non vedono …

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 13 OTTOBRE 2024

Mc 10, 17-30

Il termine “strada” indica sempre la semina infruttuosa. Il seme che viene gettato, ma vengono gli uccelli… Sono immagini che poi Gesù aveva commentato come il Satana, immagine del potere, della ricchezza, di tutto quello che impedisce l’accoglienza del messaggio di Gesù.

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don Mario


XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 6 OTTOBRE 2024

Mc 10, 2-16

Il capitolo 10 del vangelo di Marco si apre con Gesù che insegna, accorrono le folle, ma interviene qualcuno che non è contento dell’insegnamento di Gesù.

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don Mario


XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 29 SETTEMBRE 2024

Mc 9,38-43.45.47-48

Gesù ha dato ai suoi discepoli la capacità di liberare le persone dai demoni, cioè da ideologie che li rendano refrattari alla parola, all’insegnamento di Gesù.

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don Mario


XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 22 SETTEMBRE 2024

Mc 9, 30-37

Per tre volte Gesù annuncia la sua passione ai discepoli e ogni volta è occasione di scontro, di incomprensione, come vediamo in questo secondo annuncio, nel capitolo 9 del vangelo di Marco, versetti 30- 37.

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don Mario


XXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 15 SETTEMBRE 2024

Mc 8, 27-35

Gesù intraprende un lunghissimo viaggio e conduce i suoi discepoli all’estremo nord del paese in terra pagana, a Cesarèa di Filippo, lontano dalla mentalità giudaica, nazionalista, per vedere se i discepoli hanno capito qualcosa. Ma già l’evangelista ci dà un’indicazione che ci fa comprendere che il brano sarà all’insegna dell’incomprensione.

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don Mario


XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 8 SETTEMBRE 2024

Mc 7, 31-37

La difficoltà e la resistenza da parte dei discepoli di accettare che la buona notizia di Gesù venga rivolto anche ai pagani viene dall’evangelista Marco, narrato in un episodio che ha soltanto lui.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario.


XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 1 SETTEMBRE 2024

Mc 7,1-8,14-15,21-23

Questa volta Gesù deve aver combinato qualcosa di grave perché si scomodano questi grandi personaggi addirittura dalla Santa Sede dell’epoca, da Gerusalemme, la capitale religiosa …

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 25 AGOSTO 2024

Gv 6, 60-69

Gesù ha concluso il lunghissimo discorso tenuto nella sinagoga di Cafarnao, discorso nel quale è riuscito a scontentare tutti: la folla che sperava di farne il re, i capi religiosi, i Giudei, che vedono la pericolosità di Gesù che rivoluziona il rapporto con Dio, e – quello che è più drammatico – quello che gli costerà l’abbandono di molti dei suoi discepoli.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 18 AGOSTO 2024

Gv 6, 51-58

L’evangelista ci presenta la conclusione del lungo discorso tenuto da Gesù nella sinagoga di Cafarnao, tutto incentrato sull’Eucaristia.
Giovanni è l’evangelista che non riporta il racconto della cena Eucaristica, ma in realtà è l’evangelista che, più degli altri, ne esplora i ricchissimi significati.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 11 AGOSTO 2024

Gv 6, 41-51

Nel lungo discorso tenuto da Gesù nella sinagoga di Cafarnao a seguito della condivisione dei pani e dei pesci, Gesù riesce a scontentare tutti:

  • ha scontentato la folla che voleva che Gesù diventasse il loro re,
  • scontenta i capi religiosi;
  • e scontenterà anche i suoi discepoli: alcuni addirittura lo abbandoneranno.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 4 AGOSTO 2024

Gv 6, 24-35

Con l’episodio della condivisione dei pani Gesù aveva voluto elevare la folla a livello di persone adulte, di persone mature, ma la folla non ha voluto, voleva farlo re.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi

don Mario


XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 28 LUGLIO 2024

Mc 6, 1-15

Giovanni è l’unico tra gli evangelisti che non riporta il racconto della cena eucaristica, con le parole e i gesti di Gesù sul pane e sul vino, ma in realtà è l’evangelista che senz’altro più degli altri ne approfondisce il significato e ne svela la ricchezza. In particolare lo fa in questo capitolo.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.
don Mario


XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 21 LUGLIO 2024

Mc 6, 30-34

Gli apostoli si riunirono. E’ l’unica volta nel Vangelo di Marco in cui appare il termine di “apostolo” che non indica un titolo, una carica, ma una funzione: significa “inviato” …

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don Mario


XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 14 LUGLIO 2024

Mc 6, 7-13

Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri …

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi

don Mario


XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 7 LUGLIO 2024

Mc 6, 1-6

“Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono”.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 3O GIUGNO 2024

Mc 5, 21 – 43

Si narrano due fatti:

  • la guarigione della donna affetta da flusso di sangue
  • e la risurrezione della figlia del capo della sinagoga.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 23 GIUGNO 2024

Mc 4, 35 – 41

A conclusione della parabola del seminatore Gesù aveva paragonato il Regno di Dio a un granello di senape che, gettato nell’orto della casa, fa un albero così grande che gli uccelli del cielo ci vengono a fare il nido (Mc 4, 30-32).
Cosa voleva dire Gesù?

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 16 GIUGNO 2024

Mc 4, 26-34

Gesù presenta due parabole che annunciano la potenzialità, la potenza e la forza che c’è nel suo messaggio.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.
don Mario


X DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 9 GIUGNO 2024

Mc 3, 20-35

Di fronte al rifiuto da parte di Israele, han deciso di assassinare Gesù.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


CORPUS DOMINI – 2 GIUGNO 2024

Mc 14,12-16.22-26

Marco struttura il racconto della cena del Signore su quanto si legge nel Libro dell’Esodo al termine dell’alleanza.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


SANTISSIMA TRINITA’ – 26 MAGGIO 2024

Mt 28, 16 – 20

L’episodio dell’ascensione di Gesù lo troviamo soltanto nel vangelo di Luca, e poi nella finale aggiunta, nel vangelo di Marco, ma non negli altri evangelisti, né in Matteo, né in Giovanni, ma il messaggio dell’evangelista in Luca, è identico a quello degli altri: quella di Gesù non è una separazione, ma una vicinanza, non è una lontananza, ma una presenza ancora più intensa, perché Gesù è nella pienezza della condizione divina.  

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


PENTECOSTE – 19 MAGGIO 2024

Gv 15, 26-27; 16, 12-15

Accogliamo lo Spirito Santo che ci fa vivere in ARMONIA!!!

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.
don Mario


ASCENSIONE DEL SIGNORE – 12 MAGGIO 2024

Mc 16, 15-20

L’ascensione del Signore non separa Gesù dalla vita dei credenti, ma il Signore si inserisce nella loro esistenza potenziandola con una forza, con un’energia ancora più grande di quella che prima potevano aver conosciuto.  

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


VI DOMENICA DI PASQUA – 5 MAGGIO 2024

Gv 15, 9-17

L’amore non si trasmette attraverso una dottrina, ma soltanto attraverso gesti che comunicano vita.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario


V DOMENICA DI PASQUA – 28 APRILE 2024

Gv 15, 1-8

Il legno della vite fa passare soltanto la linfa vitale ai tralci e produce frutto. Quindi il legno della vite è il legno inservibile, se non per portare frutto …

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


IV DOMENICA DI PASQUA – 21 APRILE 2024

Gv 10, 11-18

Nel profeta Ezechiele, capitolo 34, c’è un rimprovero da parte del Signore contro i pastori del suo popolo.

Perché?

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario 


III DOMENICA DI PASQUA – 14 APRILE 2024

Lc 24, 35-48

Sperimentare il Cristo risuscitato è un’esperienza privilegiata come possibilità per tutti i credenti. E’ quello che gli evangelisti ci trasmettono con i racconti della Risurrezione.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario


II DOMENICA DI PASQUA – 7 APRILE 2024

Gv 20, 19-31

Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti segni che non sono stati scritti in questo libro. Questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e credendo, abbiate la vita nel suo nome.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi

don Mario


DOMENICA DI PASQUA – RESURREZIONE DEL SIGNORE – 31 MARZO 2024

Se i discepoli fossero andati subito al sepolcro di Gesù, avremmo celebrato la Pasqua qualche giorno prima? E’ quello che lascia intendere l’evangelista con il racconto della Risurrezione.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


DOMENICA DELLE PALME – 24 MARZO 2024

Oggi si legge la Passione del Signore.

Noi la introduciamo con l’entrata di Gesù a Gerusalemme.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


V DOMENICA DI QUARESIMA – 17 MARZO 2024

Verso la conclusione del brano del vangelo di oggi, il capitolo 12 del vangelo di Giovanni, al versetto 28 Gesù chiede: “Padre, glorifica il tuo nome” e ci scrive l’evangelista: “«È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario 


IV DOMENICA DI QUARESIMA – 10 MARZO 2024

La liturgia di questa domenica ci presenta la conclusione del lungo incontro tra Gesù e il fariseo Nicodemo, capo dei Giudei, cioè membro del sinedrio; il capitolo terzo del vangelo di Giovanni, versetti 14-21.  

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


III DOMENICA DI QUARESIMA – 3 MARZO 2024

Gv 2, 13-25

Proseguendo nel cammino quaresimale, la Chiesa ci sta preparando al momento traumatico dell’assassinio di Gesù.
Ma perché Gesù è stato ammazzato? Il vangelo di oggi ne è rivelatore.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario


II DOMENICA DI QUARESIMA – 25 FEBBRAIO 2024

Mc 9, 2-10

L’evangelista Marco nelle tentazioni di Gesù nel deserto non ha inteso presentare un periodo della vita del Signore, ma tutta l’esistenza Gesù è stato nel deserto tentato dal satana.

E nel corso del vangelo l’evangelista ha mostrato chi è questo satana.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario  


I DOMENICA DI QUARESIMA – 18 FEBBRAIO 2024


L’amore operoso verso il prossimo, l’intimo dialogo con Dio e l’autentico digiuno quaresimale mirano alla trasfigurazione dei desideri e alla purificazione del cuore, per abbandonare il lievito vecchio, intriso di malizia e di perversità, e per celebrare la Pasqua del Signore con azzimi di sincerità e di verità.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi

don Mario


VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 11 FEBBRAIO 2024

Mt 1, 40-45

L’evangelista ha scritto che Gesù insegna in tutta la Galilea. Ed ecco gli echi del suo insegnamento.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.
don Mario


V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 4 FEBBRAIO 2024

Mc 1, 29-39

A Cafarnao, nella sinagoga, Gesù insegna per la prima volta.
E la gente capisce che la volontà di Dio non viene espressa attraverso la dottrina imposta dagli scribi, il magistero ufficiale del tempo, ma dall’azione liberatrice di Gesù.

Leggi il commento al Vangelo di p. Alberto Maggi.

don Mario


IV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 28 GENNAIO 2024

Mc 1, 21-28

Gesù ha chiamato i primi quattro discepoli e li ha invitati ad essere pescatori di uomini. Pescare gli uomini significa tirar fuori gli uomini dall’acqua che potrebbe dare loro la morte per dare la vita.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario  


III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 21 GENNAIO 2024

Mc 1, 14-20

Il potere crede di soffocare la voce della vita, della verità e della luce, ma non sa che, ogni volta che crede di aver soffocato questa voce, il Signore ne suscita una ancora più potente.  

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario


II DOMENICA DE TEMPO ORDINARIO – 14 GENNAIO 2024

Gv 1,35-42

Gesù viene definito “l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo”, non che toglie i peccati, come la trasposizione liturgica di questa frase ha poi fatto mettere nel testo. Non sono i peccati degli uomini che l’agnello espia, ma l’agnello di Dio toglie il peccato del mondo, cioè estirpa quella cappa di tenebre che impedisce nella comunità la comunicazione tra Dio e gli uomini.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario  


BATTESIMO DEL SIGNORE – 7 gennaio 2024

Mc 1, 7-11

Tutti gli evangelisti sono concordi nell’indicare l’attività di Gesù, come quella di colui che battezza nello Spirito Santo. E questo è possibile perché in Gesù risiede la pienezza dello Spirito Santo, cioè la forza, la capacità e la potenza d’amore di Dio. Questa accoglienza dello Spirito da parte di Gesù viene indicata dagli evangelisti nell’episodio del battesimo. Leggiamo come ce la narra l’evangelista Marco.

Leggi il commento di p. Alberto Maggi.

don Mario

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