WASH – L’importanza dell’igiene
Il progetto “Auto-sufficienza idrica” si è arricchito, nel corso del mese di marzo, di un altro importante tassello, assolutamente non secondario e trascurabile: un fondamentale incontro con i beneficiari dei water tanks (contenitori) sulla sensibilizzazione dell’igiene personale e della sanificazione.
Potrebbe passare in secondo piano un tema del genere, ma in realtà, se ci si pensa bene, si possono avere tutti le cisterne per la raccolta d’acqua del mondo, ma se non si conoscono le principali norme che permettono all’acqua di rimanere pulita e utilizzabile, diventa tutto vano.
Acqua fonte di malattie
È impressionante realizzare come una fonte preziosissima quale l’acqua possa diventare una minaccia terribile, se contaminata. Questo è quello che Joseph Mugo, l’operatore Caritas specializzato in materia, ha cercato di far comprendere ai beneficiari dei water tanks.
Durante questi meetings, Mugo ha toccato tutti le varie problematiche che l’acqua sporca può comportare nella vita delle persone. Partendo dall’impatto più negativo, quello della salute, ha elencato, insieme ai beneficiari, un lungo elenco delle principali malattie di cui la popolazione della zona soffre. Ed è stato notevole notare come molte di esse fossero direttamente ricollegate alla contaminazione dell’acqua.
E’ importante la prevenzione
Ma oltre ai problemi di salute, le malattie diventano un vero “costo” per la popolazione: le persone non possono lavorare, devono farsi visitare dal medico, comprare le medicine, pagare il trasporto… In questi contesti certe spese possono risultare pesanti.
Mugo ha sottolineato che il modo migliore per evitare queste problematiche è la prevenzione. Una casa pulita può essere fondamentale, così come il tetto e le grondaie che raccolgono la pioggia, ma anche la costruzione di latrine esterne deve essere a norma, così che non ci sia più il rischio della fuoriuscita di escrementi.
Ma altrettanto importante diventa l’igiene personale: la creazione di accessi per il lavaggio delle mani, l’uso delle salviette in bagno, servirsi di utensili puliti.
Va sottolineato come questi aspetti fossero già presenti nella comunità, soprattutto con il diffondersi del Covid-19. Ma ricordarle fa sempre bene.
Per il team è stato bellissimo vedere come Mugo, da vero professionista, abbia coinvolto direttamente i suoi interlocutori, rendendoli veri protagonisti dell’incontro, generando uno scambio di informazioni e di considerazioni vivace e inclusivo. Tutti questi aspetti hanno favorito lo sviluppo di meetings interattivi, formativi e, soprattutto, utili.
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