Bisogna toccare la terra
Dal 14 al 16 marzo, si è tenuto a Njukiri (Embu), l’Agricultural show ground, un evento sull’agricoltura, che vede annualmente la partecipazione attiva di gruppi, università, scuole, associazioni e aziende provenienti da tutta la contea.
Le volontarie dell’ACCRI, con il partner locale (Caritas di Embu), hanno partecipato alla giornata insieme ad uno dei gruppi del progetto “Autosufficienza idrica per contrastare la fame nel Mavuria e Kiambere Ward”, Kirathe Rock.
Di fatto, una dei membri del gruppo, Irine, è stata riconosciuta dal partner come una persona estremamente capace nella realizzazione degli zai pits: piccole buche nel terreno nelle quali vengono piantati semi di differenti colture, che favoriscono l’aumento dell’attività delle termiti con una maggiore infiltrazione d’acqua quando piove. A Irine è stato chiesto di intervenire durante le 3 giornate al fine di spiegare alle persone presenti come poterli realizzare al meglio.
Con i primi raggi di sole, Giulia è partita con il matatu (pulmino a 14 posti) insieme ai membri del gruppo Kirathe Rock, seguita da Lavinia e Michele, mentre i colleghi keniani erano pronti ad attenderli presso lo stand preparato da Caritas.
Come l’anno scorso, la visita allo stand ha dato modo alle volontarie di imparare nuovi elementi su compost, manure, blue economy, produzione del miele, metodi di filtrazione dell’acqua, ecc.
Era la prima volta che il gruppo partecipava ad un evento di simile portata e i componenti, tanto quanto le volontarie, si sono detti affascinati dalle numerose realtà presenti ed entusiasti dell’esperienza. Nondimeno, hanno raccontato quanto fosse emozionante per loro vedere Irine spiegare gli zai pits a così tante persone.
È stata per tutte e tutti i presenti una giornata all’insegna della scoperta, della curiosità, della condivisione.
